lunedì 7 maggio 2012

Sagra del gusto alla Rasa di Varese e pranzo da "i runchitt" a Brinzio

Ieri mattina il tempo non prometteva nulla di buono, nuvole grigie in cielo e pioggia a volontà...ma noi ghiottoni non ci siamo arresi e siamo partiti verso la Sagra del gusto della Rasa di Varese. Appena arrivati visto il tempo ancora un po' nuvolo e l'orario, ci siamo diretti a Brinzio per il pranzo, convinti di andare al solito posto al "circolo", dove ormai siamo molto affezionati, ma su consiglio di una signora che partecipava alla sagra con la sua bancherella di prodotti artigianali del suo agriturismo, un po' titubanti ci siamo diretti sì a Brinzio, ma al ristorante "i runchitt".
Bè non ci siamo pentiti della scelta...anzi! Ad accoglierci è un ragazzo di 20 anni Gabriele, nel laboratorio/cucina dove da solo e con grande passione realizza i suoi piatti. Ci fa accomodare al piano di sopra in una piccola sala, molto intima, ben arredata e curata (l'aspetto del locale rispecchia molto anche la cucina: buona, ben curata e soprattutto genuina).
Come inizio, è stato offerto dalla casa un ottimo pane di castagne (buonissimo!!) con una salsa di zucca, cipolle e aceto, ed una tisana di finocchietto.
Da bere nel pasto abbiamo voluto provare la birra, fatta naturalmente da lui, una bionda tipo lager.
Da buon ghiottoni che siamo...non poteva mancare un antipasto, composto da: pancetta, coppa, formaggi, grissini fatti in casa, zucchine in agro dolce e marmellata di fichi (tutto rigorosamente prodotto nella zona o realizzati, come le confetture e salse, dal loro agriturismo).
A seguire...c'è chi ha preso polenta e frattaglie...
...chi stringhe con spinaci e briciole croccanti di pane di castagna...
...e chi polenta con bruscitt, piatto tipico del varesotto che è composto da carne sminuzzata, fatta cuocere con burro, lardo, finocchietto e rosmarino...
A concludere...degustazione di dolci: zuccotto al cacao con ripieno di fragole, crostata di castagne con marmellata ai frutti di bosco, panna cotta con marmellata di fichi e salsa di nespole selvatiche e uvetta con biscotto di cioccolato...
Per chiudere in bellezza un amaro alla genziana fatto dalla casa.
Dopo il pranzo buonissmo, gustoso e soprattutto ricco di grassi, siamo tornati alla Rasa per visitare le bancarelle dei prodotti agricoli locali: dai formaggi e salumi, alle verdure e piante aromatiche, agli asparagi di Cantello, ai dolci tipici, al gelato artigianale, alla birra (proposta dall'università della birra di Azzate). Il tempo come si vede dalle foto, si è rasserenato e anche se breve, siamo riusciti a fare una passeggiata.

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