giovedì 16 agosto 2012

Ferragosto con le mucche

Per ferragosto, noi ghiottoni abbiamo scampato il caldo che opprime in città. Siamo sconfinati verso la verde Svizzera, più precisamente a S. Bernardino, dove per la prima volta abbiamo assistito alla transumanza delle mucche, alla sfilata dei trattori d'epoca e pranzato alla festa dell'alpe (da buon ghiottoni non poteva mancare il mangiare!). Visto la sveglia mattiniera, siamo riusciti ad arrivare in un buon orario, parcheggiare senza problemi, passeggiare nel mercatino ancora in fase d'allestimento, vedere i bellissimi trattori e orientarci per capire dove mangiare.
E' stato davvero bello vedere la preparazione delle vacche, come delle vere e proprie modelle sono state agghindate con fiori freschi, a quelle con le corna sono stati fissati simpatici "cappellini" fioriti, mentre le altre abbellite da fasce.
Nel momento della sfilata, nelle vie si sono riversate molte persone, tutte entusiaste di vedere questa inconsueta sfilata... Prima i trattori...
Poi le protagoniste della festa...
Finita la parata ci siamo diretti velocemente ai tendoni allestiti per mangiare, e ormai esperti di sagre, ci siamo divisi i compiti: chi per prendere il tavolo, chi per recuperare il cibo e altri per il bere. Con nostra sorpresa, siamo rimasti delusi...ci aspettavamo un organizzatissima festa, invece regnava il caos, ma alla fine con difficoltà e file abbiamo recuperato i nostri piatti. La cucina offriva poca scelta, ma nonostante questo e la confusione i piatti erano tutti buoni, anche perchè i prodotti erano freschi e forniti direttamente dall'alpe. Nel menù c'era: polenta e formaggio, polenta e latte, salsiccia del contadino, weisswurst e spalla di maiale. Noi abbiamo preso... Come antipasto: salame, accompagnato da pane casereccio bicolore dovuto all'uso di farine differenti (morbido e buonissimo)
...weisswurst...
salsiccia del contadino...
...e l'attesissima polenta e formaggio!!!Buonissima e ricca di burro!
Belli pieni e soddisfatti ci siamo spostati al passa del S.Bernardino, dove abbiamo trovato ancora più fresco (14°C) e preso un williamino per favorire la digestione...
Poi siamo ripartiti nel pomeriggio per tornare a casa, fermandoci al castello di Mesocco, dove sono rimaste solo le mura e alcuni resti degli edifici che erano al suo interno...bello, soprattutto per sognare un po' con la mente e tornare indietro nel tempo.
Insomma bellissima giornata, ricca di buon cibo, di amici e di frescura.

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