Fiera di S. Michele, Uggiate Trevano

Pranzo alla sagra di San Michele, festa antica che si tiene la domenica più prossima al 29 settembre, giorno della memoria liturgica.
Al santo, è dedicata la chiesa di Trevano, in cui il primo nucleo risale al periodo longobardo.
La festa è organizzata dagli abitanti del quartiere ed offrono piatti tipici, intrattenimenti (come "l'incanto dei canestri" e i fuochi d'artificio per la chiusura) e prodotti artigiani locali.
Mi sono gustata dei pizzoccheri (diversi dalla Valtellina, solo con patate, formaggio e burro).

Polenta taragna con salame cotto.

La chiesa di San Michele.

Panorama dalla chiesa.

Cena da Max

Sabato sera, siamo stati invitati a casa di Max, che ringrazio per l'ospitalità e tutte le cose buone mangiate!
Stinco al vino rosso, crauti (quelli veri!!dal trentino e cucinati da chi se ne intende...) e patate!

Pranzo domenicale alla taberna Mc Brick

Primo fine settimana con clima davvero autunnale...quindi per rimanere in atmosfera...
Gigi ha cucinato un buonissimo spezzatino con funghi, accompagnato da polenta taragna arricchita di formaggio e burro..
gnam gnam!!!
Anche se non è una vera taberna...ma una casa molto ospitale, qui si possono mangiare piatti davvero buoni e a volte anche vere chicche!

Adoro l'autunno... i primi freddi ma ancora abbastanza miti, i primi piatti sfiziosi/ipercalorici con polenta, le sagre, le foglie che iniziano a colorare i boschi...(bè è ancora presto per questo ma assaporo già la situazione)..

Torta al vino rosso

Consiglio vivamente perchè è una torta "cioccolatosa", dall'aroma particolare e soffice soffice...
Ingredienti:250g di zucchero, 4 uova, 250g di burro, 20g di cacao amaro, 1 cucchiaino di cannella in polvere, 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere, 150g di cioccolato fondente a pezzetti, 250g di farina 00, 1 bustina di lievito e 150ml di vino rosso.
Per il vino, ho usato un merlot prodotto qui nella mia zona, a Drezzo (www.laguasta.com).
Con un frullatore elettrico si lavora bene bene il burro insieme allo zucchero.
Poi raggiunta una consistenza cremosa, si aggiungono i rossi d'uovo, il cacao, la cannella e i chiodi di garofano.
Sempre mescolando s'incorpora il vino, che deve mischiarsi bene, poi la farina con il lievito che va aggiunta con un setaccio per evitare i grumi.
Infine ho aggiunto i pezzetti di cioccolato e i bianchi montati a neve, tutto va mischiato delicatamente dal basso verso l'alto con un cucchiaio.
Si versa il composto in una teglia precedentemente imburrata ed infarinata.
Si mette nel forno già preriscaldato, sui 180°C per un'ora e mezza.

Biofera a Canzo

Ieri tranquilla e bellissima giornata all'insegna del gusto!
Anche se faceva caldo non abbiamo resistito a pranzare alla sagra del cinghiale ad Asso, molto molto buono.


Poi con la pancia piena ci siamo spostati a Canzo per la Biofera, punto di ritrovo molto importante per il biologico, dove coltivatori, artigiani e associazioni ricreative mettono in vista i loro prodotti e servizi.
Fiera molto bella e colorata, ricca d'iniziative sia per i grandi che per i più piccoli...e soprattutto ricca di prodotti biologici.
Tra i miei assaggi: un ghiacciolo di vera frutta (gusto lampone...li adoro!) e un bicchiere di birra ambrata dell'agriturismo La Vallescura di Piozzano (PC), amara, buona ed interessante il fatto che loro producono tutti gli ingredienti per la birra, anche il malto e con successiva maltazione.





Bè da visitare!

Zuppa di cipolle

Questo è un piatto che ho cominciato ad apprezzare da poco...
E' un pò lunga la praparazione e ricca di lacrime...ma ne vale davvero la pena!
Prima di tutto si devono pulire ed affettare le cipolle...in questa "versione" sono state utilizzate sia cipolle rosse, bianche e dorate.
Una volta affettate, si fanno tostare con un pò di lardo e speck tagliato a dadini.

Piano piano si aggiunge birra, poi acqua, si regola di sale, pepe e dopo questo si lascia cucinare lentamente e con calma, più si fa cucinare più rimane buona.

L'ideale sarebbe preparala il giorno prima, ma quando la voglia chiama si cerca di soddisfarla velocemente!
Si serve ben calda con crostini di pane e abbondante formaggio...mmmmmm!!!

Pasta con pollo e funghi porcini

Con quello che avevo in casa mi sono ritrovata a fantasticare una ricetta nuova...un piatto unico molto profumato e buono.
Anche quest'anno abbiamo raccolto qualche fungo porcino, così una volta puliti e surgelati sono pronti per la fantasia di piatti davvero unici e gustosi.
Mentre cuoce la pasta, in una padella ho messo un pò di cipolla, uno spicchio d'aglio e un pò di olio extra vergine di oliva.
Poi appena è dorata la cipolla ho unito i funghi porcini, tagliati precedentemente a listarelle, ho irrorato il tutto con un pò di brodo di carne (era ancora in frigor dopo la cottura della lonza per il vitello tonnato..) e questo aiuta anche a creare un pò di sughetto per la pasta.
A fine cottura ho aggiunto sale, pepe e un pò di prezzemolo tritato.
In una padella a parte ho fatto rosolare il petto di pollo, tagliato a striscioline, con un pò di burro e poi ho aggiunto la mia solita birra (è portentosa rende tutti i tipi di carne così morbidi!!).
Una volta cotto il pollo ed evaporata la birra, ho aggiunto la carne ai funghi.
Scolata la pasta , l'ho unita al sughetto, va mantecata per bene..
Ben calda si serve e... come prima sensazione sono stata invasa dal buonissimo odore di porcini....spettacolo!