Nel frattempo si preparano le uova alla soia, vanno messe nell'acqua fredda, si porta l'acqua ad ebollizione e si cuociono per 4-5 minuti, così da lasciare il tuorlo bello morbido.
Scolarle, metterle in acqua fredda per fermare la cottura e per rendere più facile la rimozione del guscio.
Una volta pelate, metterle in un sacchetto di plastica ed aggiungendo la salsa preparata con: 2 cucchiai di salsa di soia, 2 di sake, 2 di aceto di riso e mezzo cucchiaino di zucchero di canna.
Chiudere bene e lasciarle per 12 ore circa in frigo, l'ideale sarebbe farle il giorno prima e lasciarle riposare nella salsa di soia per tutta la notte.
Una volta cotto anche il maiale, toglierlo dal brodo avvolgerlo in una pellicola, metterlo in frigo e lasciare raffreddare nella pentola il brodo.
Il giorno dopo eliminare la patina di grasso dal brodo, filtrarlo in una pentola più capiente ed aggiungere 4 cucchiai di salsa di soia, mezzo bicchiere di sake e 3 cucchiai di zucchero di canna.
Scaldare, far bollire per 15 minuti insieme alla carne di maiale. Spegnere e lasciar raffreddare la carne nel brodo.
Una volta fredda tagliarla a striscioline, togliere le ossa se avete usato le costine.
Adagiare le fettine di carne o in una pentola o in forno sotto il grill e grigliarle.
Poi sbollentare gli spinaci in acqua per pochi minuti, scolarli e tagliarli a pezzetti.
Tagliare il porro a fettine sottili e metterlo in acqua fredda con limone per almeno mezz'ora.
Affettare il surimi e le 2 uova.
Nel frattempo cuocere la pasta in acqua bollente, per i tempi di cottura fate riferimento all'indicazione riportata sulla confezione, io ho usato delle tagliatelline, gli udon noodles e la cottura era in 8 minuti.
Cotta la pasta scolarla, sciacquarla sotto l'acqua fredda e posizionarla nelle ciotole.
Scaldare molto bene il brodo di maiale e mischiarlo al brodo di pollo e a quello di pesce.
Sistemare i vari condimenti sopra gli udon a nostro piacimento e versare lentamente il brodo caldo.
Come ultimo ingrediente aggiungere in cima delle rondelline di cipollotto fresco, un rettangolino di alga nori e secondo i nostri gusti, spolverare con del pepe o con del peperoncino.
Cosa si può trovare nei pub irlandesi...
Questo è un piccolo post "visivo" di quello che ho mangiato nei pub irlandesi, piatti ricchi, buoni e gustosi.
Innanzitutto tanta tanta birra porter...Guinness a volontà! (anche perchè non ci sono molte birre irlandesi...)
Anelli di cipolle
Mini hamburger con patatine
Cozze e zuppa di gamberi
Hamburger con peperoni piccanti e patatine
Zuppetta di pesce e verdure
venerdì 22 marzo 2013
Ghiottoni erranti a Dublino.
Scusate l'assenza prolungata, ma rimanda e rimanda oggi ho deciso di dedicare un momento al fine settimana scorso a Dublino.
Non ero mai stata per San Patrizio, la città era strapiena di persone tutte belle allegrotte come sempre (gli irlandesi mi ricordano gli hobbit di Tolkien) forse anche di più per via dell'alcool che circolava.
Rispetto all'isola vicina, la Gran Bretagna, in Irlanda si mangia bene e soprattutto nella capitale ci sono tantissimi pub, dove sedersi gustare una buona guinness, un ricco pranzo e perchè no ascoltare della musica dal vivo.
Nè abbiamo girati davvero tanti, ma vorrei fermarmi particolarmente su un bar tipico, grezzo e dalla buona cucina...il Johnnie Foxs.
Noi siamo andati al sabato sera, è sempre meglio prenotare, anche perchè proprio in questo giorno fanno spettacoli di danza irlandese e musica dal vivo.
Per raggiungerlo bisogna prendere un taxi se non si ha la macchina, il pub è abbastanza fuori, in collina, circa 40 km da Dublino.
Trovate tutte le informazioni e un giro "virtuale" del locale sul loro sito www.jfp.ie qui
Altra particolarità di questo posto, ma è una cosa diffusa in tutta Irlanda, dai pub ai B&B, è mettere in vista ogni genere di oggetto, da quadri a vecchie stampe, foto, lampade, insegne, tazze, piatti e addirittura al Johnnie Fox potete trovare vecchi vasi da notte appesi al soffitto...insomma hanno un gusto un po' kitsch...
Cosa abbiamo gustato....
Pinte di guinness
Cozze con ingegnosissimo piatto..
Salmone affumicato...
Pasta ai frutti di mare...
Trancio di merluzzo con patate...
Pasta con salmone affumicato(questa non è stata una scelta felice)...
Torta margherita
Dite la verità...a chi non viene voglia dopo cena di un dolcetto o di qualcosa di buono?
Il problema si aggrava se in casa non c'è niente...quindi che altro fare se non una bella torta?
Ho voluto stare su una cosa semplice, visto che il mio stomaco in questo periodo è stato messo a dura prova...una bella e soffice torta margherita!!
Ingredienti: 4 uova, 150 g di zucchero, 80 g di burro, 150 g di farina 00, 130 g di fecola di patate, la scorza grattugiata di un limone, 1 bustina di cremor tartaro e un cucchiaino di bicarbonato.
Per prima cosa dividere le uova e montare a parte gli albumi con un pizzico di sale.
I tuorli sbatterli con lo zucchero e una volta arrivati ad una bella consistenza cremosa, aggiungere il burro, la buccia del limone grattugiata, la farina, la fecola, il cremor tartaro e il bicarbonato.
Se l'impasto diventa troppo "pastoso" aggiungere mezzo bicchiere di latte.
Con un cucchiaio unire gli albumi, stando attenti di amalgamare bene e far entrare l'aria per mantenere una crema spumosa.
Versare l'impasto in una teglia, precedentemente imburrata ed infarinata.
Infornare a 180 °C per circa 50 minuti.
Servire fredda con una spolverata di zucchero a velo o anche senza... :)
...e buona semplice goduria! gnam!
lunedì 4 marzo 2013
Ciambellone menta e cioccolato
Per questo fine settimana trascorso, ho voluto provare qualcosa di diverso e cercando in rete mi sono imbattuta in questo sito www.lacuochinasopraffina.com,
dove ho trovato ricette davvero interessanti!
qui
Tra cui questo ciambellone particolare, ma davvero buono ed è stato apprezzato e divorato da tutti!
Ingredienti: 3 uova, 1 bicchiere di zucchero, 4 bicchieri di farina, 100 grammi di cioccolato fondente, 1 vasetto di yogurt bianco, mezzo bicchiere di olio extra vergine d'oliva, 1 bicchiere e mezzo di sciroppo alla menta, un pizzico di sale, 1 bustina di cremor tartaro e un cucchiaino di bicarbonato.
Per prima cosa ho imburrato ed infarinato la teglia e acceso il forno a 180°C.
Poi ho sbattuto le uova con lo zucchero e una volta raggiunta una bella crema ho unito: lo yogurt, lo sciroppo ala menta, la farina, un pizzico di sale e come ultimo ingrediente il cremor tartaro con il bicarbonato.
Una volta amalgamato bene l'impasto ho aggiunto i pezzetti di cioccolato ed ho versato il composto nello stampo.
Ho cosparso altro cioccolato sulla superficie e ho infornato il tutto per un 45 minuti.
Ed ecco il risultato! E' stato bello vedere le facce sorprese per il colore verdino preso dalla pasta, ma dopo l'assaggio tutti hanno approvato la torta!
Iscriviti a:
Post (Atom)