lunedì 27 agosto 2012

Sagra del cinghiale a Castelveccana

Giornata calda e con delusione sotto tutti i punti di vista... Arrivati presto sul posto abbiamo iniziato a fare una fila abbastanza lunga...e rispetto alla sagra precedente, l'organizzazione non è stata soddisfacente...
Il menù non era molto vario, siamo rimasti un po' delusi ci aspettavamo di più...più cinghialotto...
Abbiamo provato i tortiglioni con ragù di cinghiale...
Degustazione di formaggi di Pira con miele e marmellata.
Questa sagra non la consiglio, non è stata entusiasmante come mi aspettavo.

giovedì 23 agosto 2012

Cucina casalinga: ricordi da Trieste

Per pranzo ho voluto fingere di essere tornata a Trieste...da Pepi...anche se buono non ho raggiunto il gusto originale. Ho riscaldato i crauti presi in scatola (li originali!Quelli fermentati!), aromatizzandoli con del cumino.
Ho cucinato sulla piastra i 3 tipi di wurstel: i Vienna, i Cragno e i Weisswurst. Ho messo nel piatto la senape con kren, tipica nei supermercati triestini...
Eppure non ci siamo...mancava qualcosa... Forse mancava proprio Trieste!!!...Nel cuore per sempre...e non solo per il cibo...

Cucina casalinga: Conserva di pomodoro

Come ogni anno, la mia famiglia si ritrova per fare la salsa di pomodoro, che verrà consumata per tutto l'inverno...ormai delle salse da "supermercato" non vogliamo più saperne niente! Sono troppo acide e piene di conservanti... Questo gran lavoraccio, è stato insegnato ai miei genitori, tanti anni fa, da una signora che soggiornava vicino a noi al mare. Con il passare degli anni la cosa si è organizzata molto bene e ognuno svolge i propri compiti. Quest'anno abbiamo fatto 2 quintali di pomodori, che servono per tre famiglie. Non avendo un locale così grande per fare questo processo di lavorazione, allestiamo e puliamo il nostro garage. Per prima cosa i pomodori vanno lavati...ci sono tre vaschette d'acqua dove vengono lavati via via meglio, fino all'ultima dove l'incaricato vede se il pomodoro è marcio, acerbo viene lasciato indietro e la maggior parte, quelli buoni vengono tagliati a metà e lasciati in un catino.
Una volta riempito, i pomodori iniziano ad essere cotti in grandi pentole e man mano vegono schiacciati con un grosso forchettone.
Quando sono cotti e iniziano a rilasciare un po' di sughetto...
...vengono travasati in un catino, dove è stata disposta una cassetta... Questo perchè i pomodori quasi interi vengono scolati...
...e passati nel macinino elettrico, dove si dividono le pelli del pomodoro e i loro semini, dalla polpa.
L'acqua e la polpa ricavate nel catino tramite la cesta...vengono passate in uno straccio fine, dove esce fuori tutta l'acqua in eccesso.
Successivamente tutta la polpa dei pomodori viene messa in una pentola e fatta cuocere di nuovo.
Fino a quando non inizia a bollire...
...e s'inizia ad imbottigliare in vasetti di vetro, precedentemente preparati.
I vasetti riempiti, vengono chiusi ancora caldi e disposti sotto delle coperte di lana... Dove vengono lasciati raffreddare, ed è in questo periodo che vanno sottovuoto.
Dopo 2 giorni circa, i vasetti vengono tirati fuori dalle coperte, controllati che i tappi siano andati sottovuoto, vengono sistemati nella dispensa e sono pronti per essere usati.
E' un lavoro lungo, ma si risparmia sia sul portafoglio sia nella qualità del prodotto.

lunedì 20 agosto 2012

Sagra: Fooc e Fiam presso di Ronago

Anche per questo fine settimana non ci siamo lasciati scappare una sagra da provare... A Ronago, il comune organizza la festa Fooc e Fiam...il nome è azzeccato...abbiamo sperimentato e capito il messaggio nascosto...ovvero il caldo di agosto e i piatti forti presentati alla sagra, sono il fuoco e le fiamme.
Ma nonostante il caldo, piatti davvero buoni, molto tradizionali come piace a noi ghiottoni. Anche l'organizzazione è stata buona, soprattutto grazie ad un amico, Antonio, che ci ha coccolati e serviti con allegria. I piatti da noi degustati sono... Trippa (proprio come quella della nonna!)
Pasta al ragù
Polenta e zola
Affettati misti
Formaggino
Torta di pane
Tiramisù
Piatti molto ricchi e gustosi! Da tornare l'anno prossimo!

Cucina casalinga: Cheesecake fredda al caffè

Il caldo opprime...ma non per questo si deve rinunciare a un bel dolce! Poi freddo è ancora più piacevole! Ecco la preparazione: per la base ho sbriciolato 200g di biscotti inglesi Digestive, amalgamati con 100 g di burro fuso, messi nella tortiera ben livellati e schiacciati. Nel frattempo la base la metto in frigo e continuo con la preparazione della crema. Ho sbattuto 2 uova intere con 5 cucchiai di zucchero a velo, 500g di ricotta vaccina, 250g di mascarpone. In una tazza ho aggiunto il caffè caldo e aggiungo la gelatina (lasciata precedentemente in ammollo per 10 minuti in acqua fredda). Una volta raffreddato il caffè, lo incorporo nella crema, amalgamo bene gli ingredienti e per finire verso il tutto sulla base di biscotti. La cheesecake va lasciata minimo 4 ore in frigo. Prima di servirla, ho cosparso la superficie con del cacao amaro in polvere... Buona e soprattutto fresca!

giovedì 16 agosto 2012

Ferragosto con le mucche

Per ferragosto, noi ghiottoni abbiamo scampato il caldo che opprime in città. Siamo sconfinati verso la verde Svizzera, più precisamente a S. Bernardino, dove per la prima volta abbiamo assistito alla transumanza delle mucche, alla sfilata dei trattori d'epoca e pranzato alla festa dell'alpe (da buon ghiottoni non poteva mancare il mangiare!). Visto la sveglia mattiniera, siamo riusciti ad arrivare in un buon orario, parcheggiare senza problemi, passeggiare nel mercatino ancora in fase d'allestimento, vedere i bellissimi trattori e orientarci per capire dove mangiare.
E' stato davvero bello vedere la preparazione delle vacche, come delle vere e proprie modelle sono state agghindate con fiori freschi, a quelle con le corna sono stati fissati simpatici "cappellini" fioriti, mentre le altre abbellite da fasce.
Nel momento della sfilata, nelle vie si sono riversate molte persone, tutte entusiaste di vedere questa inconsueta sfilata... Prima i trattori...
Poi le protagoniste della festa...
Finita la parata ci siamo diretti velocemente ai tendoni allestiti per mangiare, e ormai esperti di sagre, ci siamo divisi i compiti: chi per prendere il tavolo, chi per recuperare il cibo e altri per il bere. Con nostra sorpresa, siamo rimasti delusi...ci aspettavamo un organizzatissima festa, invece regnava il caos, ma alla fine con difficoltà e file abbiamo recuperato i nostri piatti. La cucina offriva poca scelta, ma nonostante questo e la confusione i piatti erano tutti buoni, anche perchè i prodotti erano freschi e forniti direttamente dall'alpe. Nel menù c'era: polenta e formaggio, polenta e latte, salsiccia del contadino, weisswurst e spalla di maiale. Noi abbiamo preso... Come antipasto: salame, accompagnato da pane casereccio bicolore dovuto all'uso di farine differenti (morbido e buonissimo)
...weisswurst...
salsiccia del contadino...
...e l'attesissima polenta e formaggio!!!Buonissima e ricca di burro!
Belli pieni e soddisfatti ci siamo spostati al passa del S.Bernardino, dove abbiamo trovato ancora più fresco (14°C) e preso un williamino per favorire la digestione...
Poi siamo ripartiti nel pomeriggio per tornare a casa, fermandoci al castello di Mesocco, dove sono rimaste solo le mura e alcuni resti degli edifici che erano al suo interno...bello, soprattutto per sognare un po' con la mente e tornare indietro nel tempo.
Insomma bellissima giornata, ricca di buon cibo, di amici e di frescura.

martedì 14 agosto 2012

Torta di pesche

Pesche, pesche, pesche e pesche!!! Il frigo è strapieno di pesche!! Comprate e regalate da amici che hanno un po' di piante... Come mangiarle in maniera diversa? Semplice! Con una bella torta! Ingredienti: 140g di farina 00, 60g di fecola di patate, 100g di burro, 100g di zucchero, 1 uovo intero, mezzo bicchiere di latte, mezza bustina di lievito vanigliato, 3-4 pesche. Per prima cosa lavorare bene il burro con lo zucchero e man mano aggiungere: l'uovo, la fecola, la farina, il lievito e il latte. Imburrare ed infarinare la teglia (io uso quella in silicone, quindi questo passaggio non serve), versare l'impasto e livellarlo con un cucchiaio. Sbucciare e tagliare a fettine le pesche e disporle nell'impasto. Infornare in forno preriscaldato a 180°C per 50 minuti.

Muffins salati...

Cosa c'è di meglio di piccoli muffins come antipasto o al posto del pane in tavola? Ingredienti:3 uova, 15g di parmigiano grattugiato, 10g di farina, 1 cucchiaino di lievito per salati, 1 cucchiaino di bicarbonato, 6 cucchiai di olio d'oliva, sale e pepe. Per prima cosa in una ciotola si mischia e si setaccia la farina, il lievito e il bicarbonato. Poi in un'altra ciotola si sbattono le uova con il parmigiano, l'olio e piano piano s'incorpora la farina. Da qui ci si può sbizzarrire, mettendo a seconda dei propri gusti, quello che si preferisce... Nel primo impasto ho aggiunto 1 cipolla rossa di tropea e della pancetta affumicata, precedentemente cotte in una padella. Poi ho rifatto la ricetta base e questa volta ho aggiunto 200g di verdure saltate in padella, tra cui: piselli, coste, 1 zucchina, porro e olive taggiasche. Una volta riempite le apposite formine da muffins, infornare per 20 minuti circa con forno preriscaldato a 180°C. Ricetta veloce e gustosa! Entrambi i gusti sono andati a ruba! Con le verdure...
Con cipolle e pancetta...

venerdì 10 agosto 2012

Estate a Trieste

Anche quest'anno siamo andati 3 giorni a Trieste...pochi ma buoni e soprattutto intensi! In questa città regna la calma e per le strade si trovano più bar ed osterie che in altri posti...ma la cosa sorprendente è che sono tutti pieni! Uomini, donne in compagnia o anche da soli, per gustarsi un momento di relax con un bel bicchiere di vino e qualche sfizioso stuzzichino da mangiare... Da buon ghiottona mi trasferirei subito!Ma purtroppo anche qui ci sarebbero dei problemi poco lavoro e l'aumento di peso...eheheh!! Il primo giorno come sempre siamo stati accolti dai nonni del mio moroso, che cucinano benissimo e soprattutto abbondantemente!! Un bel piatto di carne, tra cui pollo, maiale, vitello, ćevapčići, purè con piselli, pomodoro gratinato, melanzane e zucchine grigliate (le verdure sono tutte amorevolmente coltivate dalla nonna Graziella).
Alla sera siamo passati da Pepi...e come mancare!
Il giorno successivo siamo andati a Muggia... Aperitivo in piazza...
Per poi andare a pranzare all'ittiturismo, che non delude mai! (vedi post dell'anno scorso) Antipasto di piovra in insalata
Seppia marinata
Impepata di cozze
Rombo con polenta
Sgombri grigliati
Grigliata mista
Fritto misto
Pasta alla marinara
Vorrei sottolineare...che ho fotografato i piatti di tutti i commensali, eravamo in 8...la scelta è ampia e il pesce è fresco di giornata, a seconda di cosa pescano varia il menù. Ristorante consigliatissimo, prezzo basso, alta qualità e buon servizio ai tavoli. Bisogna star attenti a non ordinare troppo perchè le porzioni sono abbondanti, prendere sia primo che secondo diventa troppo. Per l'ultima cena , i nonni hanno preparato pasta...dosi industriali ma davvero ottima. Pasta aglio, olio, peperoncino e pomodoro fresco
Trofie al pesto fatto in casa da nonno Sergio
Bè che dire?! Tanti bei ricordi, piatti ottimi e buona compagnia! Voglio tornarci!!!!